Chiudi menu  CHIUDI
X
IL TUO CARRELLO0
PRENOTA ANCHE UNA PASSEGGIATA PRENOTA ANCHE UNA VISITA GUIDATA CONFERMA ORDINE
PRENOTA | REGALA
Seguici e condividi sui social
TRA PASSATO E PRESENTE: UN ANIMALE MERAVIGLIOSO

ALPACA

L'alpaca è un camelide originario del Sud America, dove viene allevato da più di 4.000 anni, appartenente alla famiglia del lama, della vigogna e del guanaco.
Sin dall'antichità, circa 4000 anni fa, gli alpaca venivano allevati come animali domestici dagli Inca per la loro lana, il pellame e la carne.
Gli stessi li appellavano "l'oro delle Ande" e la loro pregiatissima fibra, a cui veniva attribuito uno status quasi magico, veniva definita "la lana degli dei". Solamente l'imperatore, la sua famiglia e i membri più importanti della corte potevano indossare capi realizzati in fibra di alpaca.
Gli Inca conducevano scambi commerciali e baratti usando manufatti in alpaca e la ricchezza di una persona veniva giudicata in base a quanti alpaca si possedevano. Con la conquista spagnola avvenuta nel XVI secolo, in Peru,10 milioni di abitanti indigeni vennero sterminati, gli alpaca massacrati e i tessuti bruciati.
Gli alpaca rischiarono l'estinzione visto che si preferiva rendere disponibili i pascoli ai greggi di pecore e utilizzare i cavalli.
Fu così che per salvare gli alpaca sopravvissuti allo sterminio, i peruviani trasferirono i capi ad altitudini estremamente più elevate, ove le pecore non potevano vivere, abituando così gli alpaca al clima delle Ande Peruviane, sopportando temperature rigide di notte e calde di giorno, con un tasso di ossigeno ridotto.
A seguito della distruzione dell'Impero Inca, le antiche tradizioni di allevamento degli alpaca vennero perdute, con conseguente difficoltà ad ottenere una fibra di buona qualità.
Solo recentemente, nella seconda metà del 1900, ci fù una riscoperta di questa fibra e i governi di Peru, Cile Bolivia imposero l'alpaca come lana di lusso acconsentendo ad abbassare le restrizioni relative all'esportazione di alpaca nel mondo.
Vennero esportati alpaca in Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Canada e gli allevatori di queste nazioni iniziarono ad investire su questi animali e sulla produzione di una fibra di alta qualità


Inoltre, grazie anche ad alcuni ritrovamenti di mummie di alpaca in Perù, avvenuti nel 2001, le ricerche genetiche hanno permesso di individuare un tipo di fibra particolarmente pregiato, permettendone di analizzare il DNA, e promuovendo un programma di miglioramento della qualità della fibra, delle tecniche di allevamento e della tutela dei prodotti tessili d'alpaca, grazie anche all'intervento dell'ONU e della FAO a sostegno delle popolazioni locali.
In Peru negli ultimi decenni è nata un'industria tessile fiorente che cerca di soddisfare la crescente domanda mondiale di fibra e prodotti in alpaca.
I grandi trasformatori sono molto attivi nell'incoraggiare lo sviluppo di una delle più importanti risorse naturali del Sud America e sono stati fatti passi da giganti nella produzione e lavorazione di fibra per un mercato mondiale sempre più esigente.
Oggi ci sono oltre due milioni di alpaca in Sud America, ma è difficile vedere come, senza investimenti su larga scala, la popolazione di alpaca possa aumentare velocemente.
In alcuni inverni rigidi è noto che i peruviani perdano fino a 200.000 alpaca.
Il pascolo è scarso, le condizioni sono dure e i giovani del luogo, una volta istruiti, si riversano nelle città dove la loro istruzione universitaria può fornire uno stile di vita che i loro genitori possono solo immaginare.
Se la stagione delle piogge è prolungata, il tasso di mortalità dei cria in alcune annate può raggiungere il 100%.
Fondamentalmente, nei paesi di origine, l'alpaca è ancora allevato utilizzando tecniche che sono profondamente radicate nella cultura e nello stile di vita primitivo delle popolazioni indigene.
La quantità piuttosto che la qualità predomina ancora poiché gli allevatori sono pagati a peso per la fibra che producono.
Questo problema è venuto alla luce nei tempi moderni e i principali trasformatori di fibra di alpaca del mondo hanno capito che devono cercare di fornire incentivi per migliorare la qualità della fibra.
Il problema non è assolutamente da sottovalutare poiché gli alpaca del Sud America vivono in ambienti di alta quota, inospitali e in gran parte inaccessibili e allevarli con determinati criteri risulta ancora molto difficile.
Il resto del mondo non competerà mai con il Sud America sulla quantità di fibra prodotta per i decenni a venire e si stanno cercando soluzioni per ovviare a tale problematica data la crescente richiesta di mercato relativa a questa fibra da parte del settore tessile.
Oggi, l'allevamento di alpaca si sta rapidamente diffondendo in tutto il mondo, poiché sempre più persone, in numerosi paesi riconoscono il potenziale di questo affascinante animale.
L'Australia è riuscita a creare una fiorente industria degli alpaca, così come gli Stati Uniti. Ci sono stati alpaca esportati in Nuova Zelanda, Canada, Sud Africa, Cina, Giappone, Irlanda, Belgio, Polonia, Francia, Spagna, Svizzera, Italia, Norvegia, Svezia, Finlandia, Danimarca, Olanda, Germania, Austria, Lituania, Romania, La Bulgaria e molti altri paesi.
I programmi di allevamento applicati in questi nuovi paesi che hanno una lunga storia di sviluppo agricolo controllato sono molto più sofisticati della maggior parte delle pratiche dei paesi di origine di questi animali.
La tenuta dei registri è meticolosa e viene scrupolosamente monitorata la genetica di tutti gli animali; le pratiche veterinarie sono fortemente coinvolte nella salute e nel benessere degli animali e la scienza è stata applicata allo sviluppo degli alpaca.
Il miglioramento delle tecniche di allevamento è stato a dir poco dirompente, ma molti genetisti ritengono che anche l'alpaca più avanzato sia ancora solo al 50% del suo potenziale e quindi anche relativamente alla genetica c'è ancora molta strada da fare.
Probabilmente ci sono solo 3.500.000 alpaca in tutto il mondo e con la crescente consapevolezza di molti paesi riguardo il potenziale di questa fibra di lusso, ci sarà un'altissima domanda che comunque non potrà mai essere soddisfatta dalla produzione.


LEGGI LE FAQ
X
PRENOTAZIONI & SOCIAL

PRENOTA O REGALA
UNA PASSEGGIATA
PRENOTA O REGALA
UNA VISITA GUIDATA

condividi su
seguici su
Facebook Instagram

WhatsApp
scrivici su whatsapp
Telefono
chiamaci
oppure vai alla sezione
CONTATTI